Non è questione di fame, ma di voglia di provare sapori, combinazioni, gusti e profumi diversi senza doversi “accontentare” di un solo ordine, per quanto straordinario possa essere.
Ho perso il conto della quantità di volte che i nostri clienti mi hanno detto “A Casa di Nonna Carmela era una bomba, ma avrei voluto provare anche la Scarpariello” oppure “Vorrei provare un’altra delle tue pizze, ma sono troppo innamorato della Patanegra”.
È normale voler provare più gusti, diverse consistenze e sapori che ti stupiscono ogni volta, espandendo gli orizzonti del tuo palato… ma non puoi mica ordinare due o tre pizze solo per soddisfare il tuo desiderio di varietà.
Per questo motivo ho voluto creare un’esperienza legata alla pizza completamente nuova e diversa da tutto quello che hai conosciuto finora.
Da amante della gastronomia e dell’alta cucina, ho preso l’intera l’esperienza del menu degustazione di un ristorante stellato e l’ho ricreato sulla base di una pizza.
Ogni fetta di pizza viene preparata e servita come la portata di un ristorante stellato.
Ingredienti rari e sorprendenti, dai salumi più particolari come quelli affinati al gin, a formaggi di produzioni casearie artigianali che ho scoperto durante i miei viaggi in giro per l’Italia, passando per verdure incredibili coltivate con amore ed eccellenza da microproduttori e processi di valorizzazioni degli ingredienti come la fermentazione dei nostri pomodori o la ricostruzione del famoso sugo napoletano alla Genovese.
…che ho addirittura creato un impasto con Cacao, Nocciole e Burro di Patanegra condito poi a freddo con Stracciatella di Latte della Fattoria Dassogno, Patanegra Jamón 5J de Bellota 100% Ibérico (universalmente riconosciuto come il prosciutto n°1 al mondo), Pomodorini datterini confit, Olio al basilico e Basilico fresco?
e da vent’anni giro in lungo e in largo per l’Italia e l’Europa per scoprire e portare nel mio locale gli ingredienti più straordinari e sorprendenti da poter abbinare su una pizza per farti esclamare “questa è la pizza più buona che abbia mai mangiato”.